Amore Psiche, l’intervista

Esce il 18 giugno 2021 il singolo di debutto di Amore Psiche dal titolo “Scoprire”,  primo ascolto del progetto nato a Milano nel 2018 come canale espressivo per la dolcezza e la nonviolenza. “Scoprire” è un brano suggestivo che ci invita a fare un salto nel vuoto, lasciandoci accompagnare dalle sonorità intrecciate che prendono spunto da movenze folk e synth-pop. Un mondo stratificato di influenze che ci anticipa la pubblicazione di un nuovo disco in uscita quest’autunno.

Continuare a stupirsi senza fuggire dal mondo, cercare nuove possibilità senza negare il presente è una sfida che ci fa sentire più vivi, è un atto di coraggio, un salto nel vuoto, nella realtà in continuo divenire che si crea in relazione, perché tutta la vita è costante relazione, come la danza del mare.

Ecco cosa ci hanno raccontato!

Credete sia vero quello che si dice, che esistono più ascoltatori che musica da ascoltare?        

Pensavamo fosse il contrario! Ma forse musicisti e ascoltatori si attraggono come calamite, ci sono flussi e forze a volte guidate dai media a volte imperscrutabili che li avvicinano, sono bisogni dell’anima, c’è chi vuole intrattenersi, chi vuole ballare, chi vuole appartenere…pochi cercano di evolvere
           

Voi invece che tipo di ascoltatori siete? Brani singoli e playlist oppure album interi? E su che piattaforma? Siete attenti alle nuove uscite?

Abbiamo tanti vinili e cd, e oggi utilizziamo molto spotify. Le playlist ci aiutano a trovare nuovi musicisti di cui apprezziamo l’album. Cerchiamo continuamente nuovi artisti, le nuove uscite sono molto importanti per capire lo spirito del tempo presente. I singoli possono stuzzicare l’interesse ma poi l’album è un viaggio più profondo con l’artista. Per esempio adesso abbiamo scoperto Alessandro Pacini “ Pausa siderale”, bellissimo!           

Cosa vorreste che arrivasse a chi ascolta il vostro nuovo singolo Scoprire?

Vorremmo che chi ascolta sentisse la vita pulsare fortemente. E poniamo una domanda: cos’è la realtà? Perché porsi domande è importante, permette di essere in contatto con se stessi più profondamente, per vivere con più intensità. La realtà può essere qualsiasi cosa: il cambiamento climatico, la fame di milioni di persone, gli aperitivi, le astronavi. La realtà si crea e muta continuamente. Come si fa a percorrere la vita con gioia? Questa è la domanda più importante per noi: vorremmo che ognuno sentisse la preziosità della vita, la danza del mare nonostante tutto…

Qual è il filo conduttore che collegherà tutti i vostri brani?

La difficoltà di stare nel mondo materialista e predatorio dove viviamo come  ingranaggi, dove tutto è veloce e asettico. Però c’è anche altro, la continua forza e capacità della vita di rinnovarsi, la responsabilità di ognuno, la possibilità di restare fedeli alla propria essenza, riconoscendola: il disco è uno strumento per restare soli con se stessi e riflettere, sentire il proprio valore a prescindere da cosa si è realizzato o non si è realizzato, da quanto si è belli o famosi, da quanti soldi si hanno.

Chi siete quando non avete che fare con la musica?

Siamo ricercatori di arte, di film, di libri, di esperienze. Scegliamo pensando con la nostra testa, forse outsiders, in perenne movimento

Pubblicato da Music Alive