Fulmini di Guerra

“I biglietti del treno come ali di cartone che spuntano dalle tracolle di zaini colorati, saette che sfrecciano sui viali che dalla scuola portano alla stazione. Sudori adolescenziali che si mescolano al respiro salato della brezza, mentre la curiosità delle vergini prende per mano la timidezza di dita ancora troppo esili per accarezzare un cuore. Aironi che si levano dai campi riarsi fuori dal finestrino, mille sandali che scalpitano nel chiaroscuro innaturale di gallerie che inghiottono il sole. Dietro una curva, improvvisamente, il mare“. FULMINI DI GUERRA, una canzone di APICE. Produzione a cura di ELLE (Leonardo Lombardi) e ALTROVE (Marco Barbieri) presso La Clinica Dischi. |
![]() APICE è la somma delle sue domande senza riposta, la voce del suo masochismo; fa a pugni con tutto ciò che abusato, ma la nicchia gli sta stretta. Per trovare la giusta dimensione alla sua musica, ha intrapreso un tour di oltre 40 date nei principali club della Penisola, prima di vincere il Premio Fabrizio De André 2019 e pubblicare “BELTEMPO”, il suo album d’esordio per La Clinica Dischi, accolto con entusiasmo da critica e pubblico e punto di inizio di un secondo tour promozionale che stava portando il cantautore ligure in giro per l’Italia, prima del disastro virale. Dopo lo stop pandemico, tra luglio e ottobre torna sui palchi con “Pianopiano Tour – Concerti contro la paura”, un ciclo di venti concerti in acustico su e giù lungo lo Stivale. Dopo la pubblicazione, nel 2020, di “Precipitare” e “Barche” (feat svegliaginevra), battezza il nuovo anno con “Sono anni”: un brano diverso, che sa di manifesto personale, e di allergia ad ogni forma di retorica. Attualmente è al lavoro sul secondo album, previsto in uscita a fine 2021 sempre per La Clinica Dischi. |
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