FUORI FASE

![]() “Il ballo della celebrità ti obbliga al tuo abito migliore, ma sotto le suole delle scarpe si incastra il fango dello sterrato, e delle strade di campagna che hanno visto sbucciarsi mille volte le tue ginocchia adolescenti; la società delle pressioni ti versa un calice di certezze mentre preme il dito sulla squarcio che hai dietro la schiena, ferita antica di voli mancati, di parabole annoiate: tra gli invitati alla festa svicoli via dal centro della pista, per evitare domande che troverebbero risposte al sale, mentre scende le sbronza e ritorna la fame d’aria, la sete di stelle. Liberarsi dalle pose e dalle posizioni, riabilitare la trascendentale rivoluzione di una normalità che sia vera, che non abbia bisogno di imprese per sentirsi eccezionale: scappare dalla celebrazione di una vita che ti forza a viverla, per abbracciare di nuovo il cielo. Sulla schiena, tra le scapole, si riaprono vecchie ferite e nuove occasioni per improbabili voli: un paio d’ali per riequilibrare la tua traiettoria fuori fase”. Francesco Pintus, “Fuori Fase” Prod. di Pietro Paroletti e Fabio Grande. Francesco Pintus è cresciuto in Calabria, ma è nato in Campania. Vive in Veneto da 8 anni e sì, il suo cognome è sardo. No, non gli piacciono tanto i punti di riferimento. E no, non gli piacciono neanche i nomi d’arte, forse perché non ne ha mai trovato uno interessante per questo progetto, o anche perché lui – così dice – alla fine è le canzoni che canta. E anche perché i progetti li fanno gli ingegneri; Pintus, però, sa costruire ponti robusti su tutte le macerie dei suoi crolli.Pubblica il suo primo singolo “Hai paura di settembre?” nel 2019 e fino allo stop pandemico del 2020 si esibisce spesso tra festival e locali in giro per l’Italia, condividendo il palco con artisti come Maria Antonietta, Dutch Nazari e Rares. A settembre del 2020 entra in studio con Pietro Paroletti (Golden Years) e Fabio Grande (leader de I Quartieri) per produrre il suo primo disco. |
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