G O L D E N B O Y

Dopo l’esordio esplosivo di “Psicomadre”, il duo toscano torna a prendere a schiaffi la scena indipendente nazionale con un nuovo inno alla divergenza: litri di soda caustica e rock’n’roll scorrono nelle vene e nei pensieri di “Golden Boy”, il nuovo manifesto generazionale di Boetti, fuori ovunque il 11.9.2020.
“Sorridi, Golden Boy, che la vita ti sorride: prendi il mondo in mano, che hai mani adatte a tenerti stretti tutti i progetti che non hai realizzato, tutti i sogni che non hai avuto il coraggio di fare, tutta la Storia che ti hanno insegnato ma che non ti appartiene. Sorridi Golden Boy, che al crepuscolo degli Dei dobbiamo essere incendi per non spegnerci nella notte, e le stelle esplodendo dovranno battezzare le nostre teste chine e rendere eterno lo schianto dei nostri pensieri nell’harakiri dell’Universo. Sorridi Golden Boy, che la vita ti sorride, e guardati: sei la fine del Mondo.” BOETTI è il non detto che si fa voce, la vulnerabilità che si fa forza.
Boetti è un duo nato a Prato nel 2018 da un’idea di Damiano (voce, chitarra) e Meti (batteria) in cui scrittura cantautorale e alternative si fondono in un genere spinto e cantabile allo stesso tempo. Quasi tutto il 2019 per realizzare il primo disco, prodotto con Andrea Pachetti – già produttore di The Zen Circus, Maestro Pellegrini, Dente, Bobo Rondelli – e registrato al 360 Music Factory Studio Recording di Livorno: “L’obiettivo era fare un album con tutte quelle chitarre elettriche e quel sound anni ’90 di cui siamo figli”. Boetti è il mondo letto in verticale, dall’alto verso il basso; è la trama e l’ordito, il doppio che si nasconde dentro ognuno di noi. Fuori il 11.9.2020 il loro secondo singolo “Golden Boy”, dopo l’esplosivo esordio con “Psicomadre”.
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