Grammlò – What?

Cinici, romantici, ironici, nonsense e a volte fantasy. Amore promiscuo e amore eterno si mischiano insieme alla pazzia. I brani dei Grammlò raccontano della semplice quotidianità senza pretesa d’esser poesia, lo stare al bancone di un pub, ubriacarsi di birra e innamorarsi della cameriera.
“Regola numero uno: i nostri ascoltatori devono muovere la testa e il culo”. Intenti decisamente chiari quelli dei Grammlò, band lombarda che si presenta al pubblico italiano con What?, primo EP ufficiale dalle premesse piuttosto incoraggianti. Un lavoro solare e coinvolgente, in cui i groove funk la fanno da padrone. Dal primo brano registrato, The Bill, all’ ultimo, You Know Nothing, si può notare la crescita stilistica e la ricerca creata in studio. La sapiente guida del produttore Leonardi Biccari ha saputo valorizzare e dare spessore a quello che è oggi il sound dei Grammlò. Ogni elemento della band ha conferito influenze musicali diverse, che spaziano dal funk, genere che caratterizza in modo predominante il lavoro discografico, per passare attraverso le sonorità afrobeat, il jazz, l’indie, il soul e ovviamente il progressive, con il flauto traverso che rimanda all’iconico gruppo dei Jethro Tull. Il singolo/title-track What? è accompagnato da un video autoprodotto realizzato in animazione, che racconta una connessione metaforica tra lo spartito musicale e le dinamiche della vita reale. Una storia d’amore nonsense, tra pause, scale infinite e la consapevolezza di poter anche stonare e andare fuori tempo, l’importante è che lo stare insieme sia una melodia.
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