intervista a Doktor LokO, Milo il Rapper, Gordon Ranzy

1) Ciao Ragazzi! raccontateci il vostro progetto musicale.
Il nostro progetto musicale nasce da una passione in comune e dalla voglia di realizzare il nostro sogno di fare quello che ci piace nella vita.
Doktor LokO: “Ho appena firmato con Joy Records (un’etichetta internazionale situata in Israele) e sto lavorando ai miei primi brani con HEVI LEVI.
Milo Smith: “Sto lavorando al mio prossimo progetto ufficiale che uscirà entro la fine del 2018.”
Gordon Ranzy: “Il mio primo disco ufficiale “Gordon Ranzy Who” è appena stato registrato, mixato e masterizzato al PressRewindStudios da Bassi Maestro, e uscirà nei prossimi mesi.”
2) Da cosa nasce la vostra passione per la musica?
Doktor LokO: “Sono sempre stato appassionato alla musica fin da piccolo, ma nonostante già suonassi la chitarra a 10 anni non l’ho mai presa come un’attività della mia daily routine. 3 anni e mezzo fa, a 16-17 anni, quando ho iniziato a praticare ogni giorno il Beatbox mi sono avvicinato molto di più alla musica.”
Milo Smith: “Personalmente mi sono avvicinato alla musica grazie a mio fratello maggiore che negli anni 90 faceva il dj,
sono cresciuto ascoltando molta musica in casa e questo mi ha aiutato durante l’adolescenza ad appasionarmi al rap ed alla scrittura di testi!”
Gordon Ranzy: “La mia passione per la musica nasce dal bisogno di sfogarmi facendo freestyle e a trovare senso a quei momenti vuoti e noiosi. La musica è la mia terapia per buttare fuori la negatività dal mio corpo.”
3) Cosa vi ha spinto a creare questo progetto?
Doktor LokO: “Dopo 2 anni di beatboxing, beatmaking e produzioni per Gordon Ranzy ho deciso di iniziare a scrivere la mia musica, che nella maggior parte dei casi produco nel mio Home-Studio e registro nello studio dell’etichetta, dove avviene anche la fase di post-produzione”
Gordon Ranzy: “Verso la fine del 2016, dopo avermi trovato su Facebook, Doktor LokO mi ha inviato una strumentale di beatbox e dopo esserci scambiati varie idee è poi nato tutto spontaneamente.”
Milo Smith: “Grazie a Music Alive sono entrato in contatto con Doktor LokO e Gordon, coi quali, nonostante la distanza Parigi-Milano-Tel Aviv, si è instaurata una connessione musicale onesta che ha portato alla nascita di una serie di brani…
In questo caso l’idea musicale del brano é nata da un mio giro melodico che ho inviato a LokO e a distanza abbiamo lavorato sulla produzione insieme. Ci siamo poi trovati a Milano tutti e 3 per registrarla in studio da Bassi Maestro!
4) Parole ed emozioni .. è difficile renderle in musica e canzoni?
Doktor LokO: “Per riuscire ad esprimersi con la musica a mio parere è fondamentale mantenere il senso del vero e la serietà, poi con l’esperienza si migliora la tecnica e rendere parole ed emozioni in musica e canzoni viene più naturale. La musica, oltre che essere un’arte, è una scienza, che se studiata facilita la crescita personale e artistica.”
Milo Smith: “A volte puo’ essere difficile ma quando l’emozione é sincera il pezzo si scrive da solo!”
Gordon Ranzy: “Nulla è facile se non si hanno le basi per iniziare, ma quando ci metti l’anima, col tempo, anche la cosa più complicata diventa semplice e facile da eseguire e concretizzare.”
5) Siete sul palco per un grande evento, chi ringraziereste?
Doktor LokO: “Ringrazierei prima di tutto i miei genitori per avermi dato la possibilità di crescere e sviluppare la mia arte in una situazione agiata, cosa non scontata soprattutto nel mondo dell’Hip Hop.
Ringrazierei anche mio fratello per esser stata la prima persona a supportarmi nelle mie prime esperienze con la musica e darmi la forza di credere in me stesso, senza fermarmi mai.”
Milo Smith: “La famiglia per i valori che mi ha trasmesso e sopratutto i fans che mi hanno supportato facendomi arrivare sopra questo palco!!! :D”
Gordon Ranzy: “Ringrazierei mia madre per avermi partorito; tutte le persone che sono sotto al palco ad ascoltarmi; i miei collaboratori, senza i quali tutto ciò non esisterebbe; i miei amici che sono sempre stati al mio fianco nel momento del bisogno, e infine ringrazierei i miei nemici, che mi danno la forza di dimostrare che si sbagliano sul mio conto.”


Commenti
Questo post attualmente non ha commenti.