Interviste a Mario D’Alio

1) Ciao, racconta ai nostri lettori come hai iniziato?
Ciao a tutti mi chiamo Mario D’Alio e sono un cantautore siciliano. Ho iniziato
formando una band, Clovers, con degli amici. Abbiamo fatto qualche live e
qualche concorso, tra cui il Tour Music Fest. Dopo qualche anno abbiamo
deciso di prendere strade diverse, ma la passione per la musica era talmente
forte che ho deciso di intraprendere la strada del cantautore.
2)I tuoi brani da cosa nascono e come li sviluppi?
I brani che scrivo nascono da episodi della vita quotidiana. Ma il sentimento
che mi ha ispirato sicuramente è l’amore in tutte le sue forme. Quando mi
frulla in testa un motivetto, tempo permettendo, lo suono al pianoforte,
dopodiché mi dedico al testo.
3)Puoi dirci tre canzoni (di altri artisti) che ami ed il perché? Tra queste, la
canzone che avresti voluto scrivere quale è e perché?
Sicuramente Magnolia dei Negrita, In ogni atomo sempre dei Negrita, Il tempo
di morire di Lucio Battisti. Probabilmente mi sarebbe piaciuto scrivere
Magnolia.
4)Tre aggettivi per descrivere le tue canzoni.
Orecchiabili, alcune trascinanti, non troppo sdolcinate.
5)Il disco che ti ha svoltato la vita?
Non c’è un disco in particolare ad essere sincero. La musica in linea di
massima mi piace tutta.
6)Quali sono gli artisti che ti hanno influenzato maggiormente?
Beh quando ho iniziato a scrivere, sicuramente Cesare Cremonini. Per quanto
riguarda il lato rock, i Negrita, Coldplay
7)Credi che la musica possa realmente cambiare la vita di una persona?
Credo che la musica possa cambiare la vita di una persona in meglio. Al giorno d’oggi chi è quella persona che non ascolta musica?
8)Cosa pensi dell'importanza dei social-media nel mondo musicale?
Al giorno d’oggi sono molto importanti. Sembrano essere diventati l’unico
mezzo per farti conoscere e far conoscere la tua musica, soprattutto se sei
un’artista indipendente.
9)La collaborazione dei tuoi sogni?
Sicuramente mi piacerebbe collaborare con i Negrita e con tanti altri artisti.
10)Potrebbe sembrare banale ma cosa penso della scena musicale italiana?
Credo la musica italiana sia la più bella di tutte. A parere mio i Talent hanno
un po’ oscurato la musica. Le Major utilizzano i talent come vetrine per i loro
artisti che sfruttano fino a quando gli fanno comodo, dopodiché li lasciano nel
dimenticatoio.
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