Nosara, l’intervista

NOSARA è il nuovo progetto di Sara Berardinucci (voce) e Cristina Talanca (basso), ex componenti della band abruzzese DIANIME. Dall’incontro delle due ragazze con il producer Shezzan nasce il primo singolo “Stonata”: una canzone che viaggia su un beat moderno e che a colpi di basso e synth racconta una relazione difficile, possibile solo nei sogni. “Stonata” è il primo singolo pubblicato per Visory Indie / Visory Records e distribuito da Believe.

Ne abbiamo parlato direttamente con loro!

Di cosa parla Stonata?

Stonata parla di un rapporto difficile, di quelli che restano nel limbo senza mai concretizzarsi. L’ennesima storia di due rette parallele che finiscono per non incontrarsi mai.

Quando, secondo voi, è necessario autosabotarsi?

Quando ci si espone troppo con la persona sbagliata alla fine si cade giù. In quelle situazioni pensi che sarebbe stato meglio non fare quel passo di troppo, magari rinunciando a una parte di te stesso.

Perchè avete deciso di creare un percorso diverso da quello delle Dianime?

Purtroppo con le Dianime non è stato più possibile andare avanti. Così, dopo praticamente un anno di stop, abbiamo provato a darci una seconda possibilità creando un progetto ex novo. Fare musica è sempre stata una necessità per entrambe, provare a rimetterci in gioco era praticamente inevitabile.

Com’è stato il vostro rapporto con il produttore Shezzan?

Come ha saputo influenzarvi? Stefano ascolta e produce tantissima musica. Un giorno gli abbiamo mandato una bozza di quella che poi sarebbe diventata Stonata, solo voce e un synth confusionario come appoggio, niente di più. Lui è riuscito a introdurci a un mondo che non avevamo mai sperimentato e siamo molto felici del risultato.

Prossimi step del progetto?

Stonata è il primo tassello: ci sono altre storie che non vediamo l’ora di raccontarvi! Il nostro modo di approcciarci alla musica, comunque, è cambiato. Per ora ci concentriamo sul pubblicare le nuove canzoni, per il resto navighiamo a vista, serenamente

Pubblicato da Music Alive